Servizi

Catalogo in linea

Segnala tutte le pubblicazioni acquisite dalla Biblioteca (per acquisto o per dono). Esse sono reperibili sul catalogo online (clicca qui per aprire il link), selezionando come “nome biblioteca”: Seminario Arcivescovile di Torino, oppure sul catalogo dell’Opac nazionale  (clicca qui per aprire il link) (codice biblioteca to0326). I cataloghi sono consultabili attraverso i personal computer messi a disposizione degli utenti nella sala di consultazione oppure via internet da postazioni esterne.

Sono disponibili anche alcune risorse digitali di carattere teologico e religioso. Per maggiori informazioni, accedere alla pagina relativa.

 

Consultazione dei libri

a) I libri il cui codice di collocazione inizia con la sigla SL (sala lettura), disponibili nella sala di consultazione dove sono ubicati, possono essere prelevati direttamente dagli scaffali e lasciati sui tavoli al termine del loro uso.
b) Tutti gli altri libri e le riviste debbono essere richiesti in consultazione compilando un apposito modulo. Tali richieste vanno consegnate ai bibliotecari; la richiesta è limitata a 5 volumi per volta. I volumi richiesti in consultazione vanno riconsegnati ai bibliotecari.

c) I libri antichi, fino al 1830 compreso, ed i libri rari e preziosi di qualsiasi periodo sono consultabili solo previa consegna di un documento di identità e l’uso dei guanti forniti dai bibliotecari; è preferibile comunicare con qualche giorno di anticipo le richieste, in quanto non sono sempre di immediata reperibilità.

d) Gli inventari L e C sono consultabili previa prenotazione di persona, telefonica o via e-mail.

 

Consultazione delle riviste

Nella sala lettura sono esposti gli ultimi numeri di tutte le riviste in abbonamento. La disposizione è in ordine alfabetico: accanto a ciascun fascicolo è indicata la propria collocazione a magazzino.

Le annate precedenti di queste riviste e le altre riviste possedute dalla Biblioteca vanno richieste consultando il catalogo in linea e compilando l’apposito modulo per la richiesta in consultazione.

 

In visione

Se si desidera continuare la consultazione di alcuni volumi nei giorni immediatamente successivi a quello della richiesta, è possibile richiedere ai Bibliotecari di tenerli da parte per una settimana, allo scadere della quale verranno ricollocati in magazzino.

 

Prenotazione dei volumi

Se il testo richiesto fosse in prestito, il lettore potrà richiedere la sua prenotazione. Al rientro, il testo sarà tenuto da parte per 3 giorni, periodo in cui il lettore potrà ritirarlo. Al rientro del volume il lettore che ha lasciato i suoi contatti, viene avvisato automaticamente con un’email della disponibilità del volume.

 

Servizio di riproduzione

Attraverso l’utilizzo di una tessera magnetica, disponibile presso il distributore automatico presente nel locale fotocopie, è consentito effettuare riproduzioni con modalità self-service. I lettori possono fotocopiare qualunque documento, per motivi di studio, ad esclusione dei libri antichi, dei rari, delle tesi di laurea e di ciò le cui condizioni sconsiglino la riproduzione. Ricordiamo che l’utente è tenuto al rispetto della vigente legge sul diritto d’autore (Legge 18 agosto 2000, n. 248) nel numero massimo di pagine da riprodurre (non più del 15%).
La riproduzione deve essere eseguita avendo cura di non danneggiare o alterare in alcun modo lo stato di conservazione del materiale.

 

Prestito interbibliotecario

Sono esclusi dal prestito interbibliotecario i volumi pubblicati fino al 1950, i periodici, le opere in consultazione e alcuni volumi per motivi di conservazione.

 

Orientamenti e informazioni

Presso i bibliotecari. Gli utenti possono usufruire di tale servizio per avere informazioni di carattere generale
e sull’utilizzo dei cataloghi.