Tornano i corsi di formazione per l’aggiornamento degli insegnanti, ma aperti a tutti gli interessati: ecco la proposta dell’Istituto superiore di Scienze religiose per l’anno 2025-2026. Le tematiche sono assai diverse tra di loro, per soddisfare il più possibile i destinatari. Cinque corsi sono accreditati sulla piattaforma “SOFIA” del Ministero dell’istruzione e forniscono crediti formativi per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli insegnanti di religione. Il loro costo può essere coperto con la Carta del docente. Si aggiunge una proposta di approfondimento, non accreditata sulla piattaforma, di taglio filosofico e culturale.
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Novità di quest’anno è un corso in collaborazione con l’Ufficio diocesano per l’insegnamento della religione e l’Università di Torino, dal titolo: “La didattica della religione. Approfondimenti per l’acquisizione di competenze. Michele Bennardo, con Stefano Capello e Paolo Bianchini forniranno strumenti teorici e pratici per una didattica attenta alla relazione educativa e alla progettazione e realizzazione di unità d’apprendimento in grado di far acquisire le competenze previste per l’IRC.
Prosegue e si conclude il percorso condotto negli ultimi anni sulle diverse epoche storiche da Federica Avanzato, insieme a molteplici collaboratori, con il tema “Passeggiate artistiche nella tradizione cristiana: itinerari contemporanei”. Quest’anno, con il contributo di Alberto Piola e Gianluca Zurra, il corso presenterà in modo interdisciplinare alcuni nodi antropologici e teologici che hanno caratterizzato il Novecento, nella rappresentazione ricevuta dagli artisti.
Ritorna anche lo sguardo incrociato tra musica e teologia, con un nuovo corso di Chiara Bertoglio, dal titolo: “L’amore mistico e la musica”. Il corso prenderà in esame scritti di mistici di varie epoche che hanno espresso il loro misterioso incontro con Dio avvalendosi di simboli e analogie musicali e composizioni musicali (di Palestrina, di Bach, di Messiaen e altri).
Simona Borello offre invece un percorso su “Raccontare storie che fanno ardere i cuori”. L’obiettivo è approfondire la categoria del “racconto” come essenziale per l’attività di educatori e di docenti, in vista di poterla adoperare nelle attività della pastorale e dell’insegnamento. Il corso esaminerà aspetti puntuali dell’uso dello storytelling, attraverso i diversi mezzi di comunicazione.
Sul fronte delle nuove tecnologie e delle loro implicazioni si sviluppa invece la proposta di Pierpaolo Simonini, “Ai confini dell’umano: uomini, animali e robot nel tempo della socialità ibrida”. Il corso esplorerà alcune questioni fondamentali di etica sociale, relative al rapporto tra gli esseri umani e altri esseri che entrano a vario titolo a far parte delle dinamiche sociali, economiche, culturali e anche politiche, offrendo un aggiornamento su teorie emergenti e opzioni valoriali possibili.
L’ultima proposta, non accreditata SOFIA, viene da Oreste Aime, sul tema “Il circolo delle letture. Filosofia, letteratura, teologia: ‘Libertà va cercando, ch’è sì cara’”. Tre cicli di lezioni/seminari presenteranno il tema della libertà in alcuni dei suoi aspetti fondamentali, a partire da testi ed esperienze riconducibili ai tre ambiti della teologia, della filosofia e della letteratura.