Rinnovati i busti presenti nel palazzo

Nuovo aspetto per gli illustri

Lavori eseguiti dagli studenti di restauro dei beni culturali di UniTo

I busti dei personaggi illustri e benefattori che hanno segnato la storia del palazzo del Polo Teologico sono stati puliti e riportati a maggior splendore nel mese di novembre 2025 da un gruppo di studenti del Corso di laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali dell’Università di Torino, in convenzione con il Centro di conservazione e restauro “La Venaria Reale”, sotto la guida del prof. Francesco Brigadeci. A lui, agli studenti e alle istituzioni di appartenenza va il plauso per il lavoro svolto e la gratitudine per questa preziosa collaborazione.

I busti ripuliti sono nove, di cui cinque sotto il portico al piano terra, che ritraggono Giovanni Battista Roero e Giovanni Pietro Costa, Vittorio Gaetano Costa d’Arignano, Colombano Chiaverotti e Giovanni Battista Bertagna, e quattro al primo piano, davanti alla biblioteca, che ritraggono Giuseppe Ghiringhello, Lorenzo Gastaldi, Giacinto Della Torre, Gaspare Antonio Giordano.

Numerosi gli arcivescovi di Torino ritratti e commemorati: Giovanni Battista Roero (1684-1766), Arcivescovo dal 1744 al 1766, che lasciò un’eredità di 40.000 lire piemontesi al Seminario per proseguire la costruzione del nuovo edificio; Vittorio Gaetano Costa d’Arignano (1737-1796), Arcivescovo dal 1778 al 1796, che designò il Seminario come erede universale dei propri beni, come pure Colombano Chiaverotti (1754-1831), Arcivescovo dal 1818 al 1831; Giacinto Della Torre (1747-1814), Arcivescovo dal 1805 al 1814, che ricostituì la biblioteca, ampiamente dispersa durante l’occupazione francese, con il dono di numerosi libri; Lorenzo Gastaldi (1815-1883), Arcivescovo negli anni 1871-1883, il quale trasferì la Facoltà Teologica nel Seminario Metropolitano nel 1874, dopo che Vittorio Emanuele II, con approvazione del Senato, aveva soppresso le Facoltà Teologiche dalle Università statali nel 1873; 

Due i rettori del Seminario: Giovanni Pietro Costa (1672-1760), rettore dal 1704 al 1760 e costruttore dell’edificio di via XX Settembre negli anni 1711-1733, e Giovanni Battista Bertagna (1828-1905), rettore negli anni 1884-1905.

Gaspare Antonio Giordano (morto nel 1751) raccolse il primo fondo della biblioteca e Giuseppe Ghiringhello (1807-1879) fu invece professore di Sacra Scrittura e donò la propria biblioteca al Seminario.

 

Nelle foto, alcune fasi dell’intervento degli studenti del Corso di laurea
in Conservazione e restauro dei beni culturali dell’Università di Torino,
in convenzione con il Centro di conservazione e restauro “La Venaria Reale”