Corso monografico di Teologia morale

Erogato per l’A.A 2023/2024
Istituto Superiore di Scienze Religiose
Biennio

Corso monografico di Teologia morale
Codice Insegnamento: ISSR4M5
Anno di corso: 4
Semestre: Annuale
Tipo di insegnamento: Obbligatorio
Crediti: 4
Ore: 32
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Didattica formale/lezioni frontali
Tipo di esame: Prova Orale

Indirizzi

    • Pedagogico – Didattico
Obiettivo:
Programma:

Il postumanesimo raggruppa scuole di pensiero molto diverse tra loro, ma accumunate dall’intento di assumere come fonte di ispirazione il concetto nietzschiano di übermensch (dal tedesco “oltreuomo” o “superuomo”). È loro convinzione che il soggetto post-umano, dovendo fare i conti con una società in continua evoluzione, non può più basarsi su certezze stabili ma deve sottomettersi a un processo di continuo cambiamento. Diventa quindi malleabile, sempre aperto al nuovo che gli deriva dagli sviluppi della tecnica. Rinuncia quindi ad un progetto capace di orientarlo alla vita buona di aristotelica memoria e si sente appagato da piaceri effimeri e costantemente cangianti. Cambia anche la sua dimensione relazionale che, con l’ausilio degli strumenti informatici, è ridotta a semplice trasmissione di dati. La stessa fisicità subisce una profonda trasformazione grazie alle protesi che i corpi possono ricevere. Questa volontà autopoietica, portata alle estreme conseguenze, arriva ad ipotizzare nella corrente transumanista la possibilità di abbandonare il corpo, ritenuto un fardello vincolante, per arrivare ad una dimensione altra, un nuovo progetto non più legato alla specie homo sapiens, ma mirante ad un oltre-uomo, post-organico, libero da tutte le opprimenti fragilità (invecchiamento, malattia, morte, ecc.), ripotenziato con l’ausilio di nuovi accessi percettivi, operativi, cognitivi e capace di un’eternità autoimposta. Questi temi sono degni di nota e di attenta riflessione critica perché hanno notevole presa tra le élite culturali che già la definiscono “la filosofia del nostro tempo”. Sta altresì penetrando gradualmente anche nel sentire comune.­ Ha coinvolto, infatti, l’opinione pubblica grazie a romanzi, film, cartoni animati, videogiochi e riproduzioni artistiche che prospettano l’homo novus, tecnologicamente evoluto, posto al centro dell’universo, tendente alla perfezione e capace di esercitare un controllo totale sulla propria evoluzione e sul mondo che lo circonda. Il postumanesimo raggruppa scuole di pensiero molto diverse tra loro, ma accumunate dall’intento di assumere come fonte di ispirazione il concetto nietzschiano di übermensch (dal tedesco “oltreuomo” o “superuomo”). È loro convinzione che il soggetto post-umano, dovendo fare i conti con una società in continua evoluzione, non può più basarsi su certezze stabili ma deve sottomettersi a un processo di continuo cambiamento. Diventa quindi malleabile, sempre aperto al nuovo che gli deriva dagli sviluppi della tecnica. Rinuncia quindi ad un progetto capace di orientarlo alla vita buona di aristotelica memoria e si sente appagato da piaceri effimeri e costantemente cangianti. Cambia anche la sua dimensione relazionale che, con l’ausilio degli strumenti informatici, è ridotta a semplice trasmissione di dati. La stessa fisicità subisce una profonda trasformazione grazie alle protesi che i corpi possono ricevere. Questa volontà autopoietica, portata alle estreme conseguenze, arriva ad ipotizzare nella corrente transumanista la possibilità di abbandonare il corpo, ritenuto un fardello vincolante, per arrivare ad una dimensione altra, un nuovo progetto non più legato alla specie homo sapiens, ma mirante ad un oltre-uomo, post-organico, libero da tutte le opprimenti fragilità (invecchiamento, malattia, morte, ecc.), ripotenziato con l’ausilio di nuovi accessi percettivi, operativi, cognitivi e capace di un’eternità autoimposta. Questi temi sono degni di nota e di attenta riflessione critica perché hanno notevole presa tra le élite culturali che già la definiscono “la filosofia del nostro tempo”. Sta altresì penetrando gradualmente anche nel sentire comune.­ Ha coinvolto, infatti, l’opinione pubblica grazie a romanzi, film, cartoni animati, videogiochi e riproduzioni artistiche che prospettano l’homo novus, tecnologicamente evoluto, posto al centro dell’universo, tendente alla perfezione e capace di esercitare un controllo totale sulla propria evoluzione e sul mondo che lo circonda.


Avvertenze:
Bibliografia:

G. Zeppegno, Bioetica e postumano. Percorso storico-prospettico, If Press, Roma 2017; A. Allegra, Visioni transumane, Orthotes, Napoli-Salerno 2017; C. Bonito, Postumanesimo e filosofia. Responsabilità o funzionalità. Una questione antropologica, Mimesis, Milano 2022; R. Braidotti, Il postumano. La vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte, DeriveApprodi, Roma 2014; Id., Il postumano. Saperi e soggettività, DeriveApprodi, Roma 2022; Id., Il postumano. Femminismo, DeriveApprodi, Roma 2023; R. Campa, Mutare o perire. La sfida del transumanesimo, Sestante, Bergamo 2010; Id., Credere nel futuro. Il lato mistico del transumanesimo, Orbis Idearum Press, Kracow 2019; Id., La rivincita del paganesimo. Una teoria della modernità, Deleyva, Ladispoli 22021; M. Centini, La sindrome di Prometeo. L’uomo crea l’uomo: dalla mitologia alle bioetecnologieEstulin, Transevolution. L’era della decostruzione umana, Arianna, Bologna 2015; M. Farisco, Ancora uomo. Natura umana e postumanesimo, Vita & Pensiero, Milano 2011; F. Ferrando, Il Postumanesimo Filosofico e le sue Alterità, ETS, Pisa 2016; R. Kurzweil, Come creare una mente. I segreti del pensiero umano, Bollati Boringhieri, Torino 2002; E. Perucchietti, Cyberuomo. Dall’intelligenza artificiale all’ibrido uomo-macchina, Arianna, Bologna 2019; T. Tosolini, L’uomo oltre l’uomo, EDB, Bologna 2015; Id., A nostra immagine. Le religioni di fronte alle sfide del Transumanesimo, EMI, Verona 2022; A. Vaccaro, L’ultimo esorcismo. Filosofie dell’immortalità terrena, EDB, Bologna 2009; G. Vatinno, Il Transumanesimo. Una nuova filosofia per l’uomo del XXI secolo, Armando, Roma 2010. Altri suggerimenti bibliografici saranno offerti durante il corso.G. Zeppegno, Bioetica e postumano. Percorso storico-prospettico, If Press, Roma 2017; A. Allegra, Visioni transumane, Orthotes, Napoli-Salerno 2017; C. Bonito, Postumanesimo e filosofia. Responsabilità o funzionalità. Una questione antropologica, Mimesis, Milano 2022; R. Braidotti, Il postumano. La vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte, DeriveApprodi, Roma 2014; Id., Il postumano. Saperi e soggettività, DeriveApprodi, Roma 2022; Id., Il postumano. Femminismo, DeriveApprodi, Roma 2023; R. Campa, Mutare o perire. La sfida del transumanesimo, Sestante, Bergamo 2010; Id., Credere nel futuro. Il lato mistico del transumanesimo, Orbis Idearum Press, Kracow 2019; Id., La rivincita del paganesimo. Una teoria della modernità, Deleyva, Ladispoli 22021; M. Centini, La sindrome di Prometeo. L’uomo crea l’uomo: dalla mitologia alle bioetecnologieEstulin, Transevolution. L’era della decostruzione umana, Arianna, Bologna 2015; M. Farisco, Ancora uomo. Natura umana e postumanesimo, Vita & Pensiero, Milano 2011; F. Ferrando, Il Postumanesimo Filosofico e le sue Alterità, ETS, Pisa 2016; R. Kurzweil, Come creare una mente. I segreti del pensiero umano, Bollati Boringhieri, Torino 2002; E. Perucchietti, Cyberuomo. Dall’intelligenza artificiale all’ibrido uomo-macchina, Arianna, Bologna 2019; T. Tosolini, L’uomo oltre l’uomo, EDB, Bologna 2015; Id., A nostra immagine. Le religioni di fronte alle sfide del Transumanesimo, EMI, Verona 2022; A. Vaccaro, L’ultimo esorcismo. Filosofie dell’immortalità terrena, EDB, Bologna 2009; G. Vatinno, Il Transumanesimo. Una nuova filosofia per l’uomo del XXI secolo, Armando, Roma 2010. Altri suggerimenti bibliografici saranno offerti durante il corso.G. Zeppegno, Bioetica e postumano. Percorso storico-prospettico, If Press, Roma 2017; A. Allegra, Visioni transumane, Orthotes, Napoli-Salerno 2017; C. Bonito, Postumanesimo e filosofia. Responsabilità o funzionalità. Una questione antropologica, Mimesis, Milano 2022; R. Braidotti, Il postumano. La vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte, DeriveApprodi, Roma 2014; Id., Il postumano. Saperi e soggettività, DeriveApprodi, Roma 2022; Id., Il postumano. Femminismo, DeriveApprodi, Roma 2023; R. Campa, Mutare o perire. La sfida del transumanesimo, Sestante, Bergamo 2010; Id., Credere nel futuro. Il lato mistico del transumanesimo, Orbis Idearum Press, Kracow 2019; Id., La rivincita del paganesimo. Una teoria della modernità, Deleyva, Ladispoli 22021; M. Centini, La sindrome di Prometeo. L’uomo crea l’uomo: dalla mitologia alle bioetecnologieEstulin, Transevolution. L’era della decostruzione umana, Arianna, Bologna 2015; M. Farisco, Ancora uomo. Natura umana e postumanesimo, Vita & Pensiero, Milano 2011; F. Ferrando, Il Postumanesimo Filosofico e le sue Alterità, ETS, Pisa 2016; R. Kurzweil, Come creare una mente. I segreti del pensiero umano, Bollati Boringhieri, Torino 2002; E. Perucchietti, Cyberuomo. Dall’intelligenza artificiale all’ibrido uomo-macchina, Arianna, Bologna 2019; T. Tosolini, L’uomo oltre l’uomo, EDB, Bologna 2015; Id., A nostra immagine. Le religioni di fronte alle sfide del Transumanesimo, EMI, Verona 2022; A. Vaccaro, L’ultimo esorcismo. Filosofie dell’immortalità terrena, EDB, Bologna 2009; G. Vatinno, Il Transumanesimo. Una nuova filosofia per l’uomo del XXI secolo, Armando, Roma 2010. Altri suggerimenti bibliografici saranno offerti durante il corso.